Questo sito Web utilizza i cookie per consentirci di offrire la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser ed eseguono funzioni come riconoscerti quando ritorni sul nostro sito web e aiutando il nostro team a capire quali sezioni del sito web trovi più interessanti e utili.
Puoi regolare tutto le impostazioni dei cookie navigando le schede sul lato sinistro.
SABATO 4 NOVEMBRE, AL TEATRO DI CALDAROLA, RIPARTE DIALETTIAMOCI12 CON “LU SCALLALETTU” DELLA FILODRAMMATICA PIORACHESE
La dodicesima edizione di Dialettiamoci riparte da dove era nata, al teatro comunale di Caldarola, sabato 4 novembre, alle 21.15.
Iniziata nel 2010, ritorna quest’anno per sancire ed inaugurare la rinata attività del teatro caldarolese.
“E’ il luogo dell’arte – aveva commentato qualche giorno fa il sindaco Luca Maria Giuseppetti – dove finalmente possiamo rientrare e dare una spinta concreta alla ripartenza e alla ricostruzione di una comunità di persone, di cui Caldarola ha un grande bisogno; come necessiita di svagarsi e di divertirsi, di trascorrere del tempo socializzando”.
Avevano fatto eco le parole degli altri quattro sindaci dei comuni che organizzano la rassegna, deciso nel dichiarare che il teatro di Caldarola resta e continua ad essere il teatro del territorio, il posto del ritrovato senso di appartenenza.
Sette spettacoli in scena, ma soprattutto il ritorno al neo riaperto teatro comunale: un evento degno di sottolineatura, che segna un ulteriore passo verso il recupero della normalità per la comunità caldarolese e viciniore, come non hanno mancato di sottolineare i sindaci presenti.
Sabato prossimo dunque, alle 21.15, la Filodrammatica Piorachese presenterà la commedia Lu scallalettu, un adattamento da Eduardo Scarpetta di Luisella Tamagnini che cura anche la regia dell’opera.
NOTE DI REGIA: La commedia in tre atti è ambientata negli anni ’50 a Pioraco. Perseo e Argenide, marito e moglie, non fanno che litigare per i più futili motivi, ma quando il litigio è causato da uno scaldaletto la situazione degenera e compaiono gli avvocati. A questa vicenda si intrecciano quelle di vari personaggi tra cui un tale, sposato, innamorato di una ballerina russa, Irina Carcioff, che cerca alloggio e mantenimento. Il tutto termina in tribunale fino all’immancabile “lieto” fine.
La rassegna proseguirà sabato 11 novembre, sempre alle 21.15, con la
Compagnia “G. Lucaroni”, Mogliano che presenterà La vecchiaia è più tranquilla se la passi a Villa Arzilla di Pietro Romagnoli che è anche il regista.
La rassegna è organizzata dalla Compagnia Valenti in collaborazione con i comuni di Belforte del Chienti, Camporotondo di Fiastrone, Caldarola, Cessapalombo e Serrapetrona, con il patrocinio di Regione Marche, Pro Loco Caldarola e col sostegno economico di Oro della Terra, Infissi Design, Rütthen, BCC Banca dei Sibillini, Malagrida Manifatture, ASSM Tolentino, Valbeton e UILT Marche.
Ingresso: 10 €
Ridotto: 8 € (Loggione)
Abbonamento per sette serate: 60 €
Info e Prenotazioni: 335.7681738
La sottoscrizione degli abbonamenti è partita sabato 28 ottobre; continuerà, in teatro, venerdì 3 novembre dalle 17.30 alle 19.30 e sabato 4 novembre dalle 19 all’inizio dello spettacolo.