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Il Comune cerca un broker per ricercare autonomamente sul mercato le migliori condizioni di fornitura di energia elettrica e gas metano
L’attuazione della Direttiva Europea “Norme comuni per il mercato dell’energia elettrica”, ha segnato l’avvio, anche per l’Italia, di una nuova riforma del settore elettrico, il cui scopo è quello di favorire la liberazione e quindi la concorrenza del mercato dell’energia elettrica e gas.
La direttiva, contenente norme comuni per il mercato interno dell’energia elettrica, ritenuta di immediata applicazione in quanto incondizionata e sufficientemente dettagliata, ha soppresso il requisito tecnico consistente nel raggiungimento di una soglia di consumo annuo di energia elettrica, ai fini di un accesso al mercato libero di tutti i clienti non civili, nel settore dell’energia: infatti la normativa specifica prevede che le pubbliche amministrazioni statali sono tenute ad approvvigionarsi di combustibile da riscaldamento e dei relativi servizi, nonchè di energia elettrica, mediante la convenzione Consip o comunque a prezzi inferiori del 3% di quelli praticati da Consip.
La liberalizzazione del mercato offre, quindi, la possibilità di ricercare autonomamente sul mercato le migliori condizioni di fornitura di energia elettrica e gas metano.
Ne consegue che l’Amministrazione comunale è chiamata, nel corso di ogni esercizio finanziario al pagamento delle spese periodiche di carattere ricorrente e costante relative alle forniture di energia elettrica e gas metano di tutti gli immobili comunali e quindi l’apporto del broker in ausilio all’Amministrazione appare utile e opportuno in virtù delle competenze tecniche del suddetto, il quale, per le conoscenze del mercato elettrico, è in grado di valutare e studiare le necessità dell’Ente e di sottoporre a questa Amministrazione le migliori offerte reperibili.
Va sottolineato che il servizio di brokeraggio è un incarico senza costi per l’Ente, in quanto il broker viene pagato dalle società che si aggiudicano la fornitura del servizio.
Pertanto il Sindaco Sclavi e la Giunta hanno ritenuto avvalersi dell’opera di un Broker, in materia di energia elettrica e gas al fine di valutare i risparmi che ne deriverebbero per l’Ente e considerato che è scaduto il contratto per l’incarico di broker energetico già stipulato per l’anno in corso si è ritenuto opportuno effettuare una rotazione nell’affidamento diretto del servizio.
Con apposita delibera è stato deciso di impartire al Responsabile dell’ Area Finanziaria, Patrimonio e Tributi le direttive per l’affidamento di un servizio di brokeraggio in materia di fornitura di energia elettrica e gas metano per le utenze comunali, di stabilire la durata del contratto in anni uno a decorrere dalla data di sottoscrizione e di demandare al responsabile dell’ Area Finanziaria, Patrimonio e Tributi l’adozione dei provvedimenti e degli atti necessari per la concreta attuazione delle presenti direttive e del relativo disciplinare di incarico, affinché entro il prossimo mese di settembre si possa conseguire una riduzione considerevole dei costi energetici.
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Autore | Ufficio Stampa |