Questo sito Web utilizza i cookie per consentirci di offrire la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser ed eseguono funzioni come riconoscerti quando ritorni sul nostro sito web e aiutando il nostro team a capire quali sezioni del sito web trovi più interessanti e utili.
Puoi regolare tutto le impostazioni dei cookie navigando le schede sul lato sinistro.
Casadei secondo me… con Simone Zanchini
Grande attesa a Tolentino per il concerto promosso dall’associazione Musicale Tolentino Jazz con il patrocinio del Comune di Tolentino in programma sabato 12 settembre, alle ore 21.30 in piazza Nicola Vaccaj.
Ad esibirsi il fisarmonicista Simone Zanchini che insieme alla sua band rivisita in chiave jazz e personalissima la musica folk di Secondo Casadei.
Grazie all’eclettico musicista si incontrano e si fondono la tradizione musicale italiana e la creatività di musicisti jazz di grande valore.
Sul palco Simone Zanchini (fisarmonica, electronics) Cristiano Arcelli (sassofoni), Stefano Senni (contrabbasso) e Zeno de Rossi (batteria).
L’evento musicale di sabato, inserito nel cartellone dell’Estate Tolentinate, sarà ad ingresso libero, in casi di maltempo il concerto si terrà presso il Teatro Politeama, in corso Garibaldi.
Zanchini è fra tra i più interessanti e innovativi fisarmonicisti del panorama internazionale, la sua ricerca si muove tra i confini della musica contemporanea, acustica ed elettronica, toccando la sperimentazione sonora e le contaminazioni extracolte senza dimenticare la tradizione, e sfociando così in un personalissimo approccio alla materia improvvisativa. Strumentista eclettico, esercita un’intensa attività concertistica con gruppi di svariata estrazione musicale (improvvisazione, musica contemporanea, jazz, classica), ha suonato nei maggiori festival e rassegne in Italia e collaborato con musicisti del calibro di Javier Girotto, Marco Tamburini, Massimo Manzi, Paolo Fresu, Art Van Damme, Gabriele Mirabassi, Frank Marocco, Bill Evans, Adam Nussbaum, Jim Black e John Patitucci, giusto per citarne alcuni.
Informazioni
Autore | Ufficio Stampa |