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78° anniversario dell’Eccidio di Montalto
Si sono concluse le celebrazioni del 78° anniversario dell’Eccidio di Montalto.
Oltre agli incontri degli studenti delle scuole cittadine e alla tumulazione della salma di Enzo Angeli, sopravvissuto all’eccidio e cittadino onorario della Città di Tolentino, all’interno del Famedio, il Comune di Tolentino e la locale sezione Anpi avevano previsto, come tutti gli anni la santa messa e le celebrazioni civili in piazza della Libertà.
Infatti nella mattinata di domenica 20 marzo è stata officiata la funzione religiosa all’interno del famedio situato nel cimitero comunale. Ad aprire le commemorazioni l’alza bandiera, l’inno nazionale e l’apposizione della corona di alloro.
A seguire tutti i partecipanti, insieme alle autorità civili e militari e ai rappresentanti di diversi Comuni maceratesi e delle associazioni d’arma, si sono ritrovati in piazza della Libertà. Per rispettare le norme anti contagio da covid non è stato possibile effettuare il corteo come negli altri anni.
Come sempre è stata apposta una corona di alloro sulla lapide situata sulla facciata del palazzo comunale e che ricorda il sacrificio dei giovani Martiri di Montalto. Sono seguiti gli interventi del Sindaco Giuseppe Pezzanesi, del Presidente dell’Anpi di Tolentino Lanfranco Minnozzi, del Sindaco del Consiglio comunale dei Ragazzi Benedetta Cotognini e del Presidente del Consiglio comunale dei Ragazzi Filippo Pisani. Tutti hanno sottolineato l’importanza di non dimenticare i Martiri di Montalto e hanno fatto riferimento all’attuale situazione internazionale con i tanti conflitti che creano vittime in diverse parti del mondo. Unanime l’auspicio affinchè cessino le ostilità anche nel nome dei tanti ragazzi che hanno dato la loro vita per la pace, la democrazia e la libertà a seguito del secondo conflitto mondiale.
Nel 1944 i nazifascisti trucidarono oltre trenta ragazzi che si erano rifugiati nella frazione di Montalto di Cessapalombo. Furono fucilati il 22 marzo. Per questo sacrificio della sua migliore gioventù e per il contributo dato alla Resistenza, la Città di Tolentino è insignita della medaglia d’Argento al valor Civile e della medaglia d’Argento al valor Militare.
Al termine della manifestazione molti dei partecipanti hanno raggiunto Montalto con sosta a Caldarola per le onoranze al cippo della Medaglia d’Argento Aldo Buscalferri e al monumento innalzato nel luogo dove furono trucidati i Martiri di Montalto.