Questo sito Web utilizza i cookie per consentirci di offrire la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser ed eseguono funzioni come riconoscerti quando ritorni sul nostro sito web e aiutando il nostro team a capire quali sezioni del sito web trovi più interessanti e utili.
Puoi regolare tutto le impostazioni dei cookie navigando le schede sul lato sinistro.
RIORGANIZZAZIONE DELL’ATTIVITÀ EDUCATIVA PER L’ASSISTENZA ALL’INFANZIA
Diamo diffusione di un comunicato stampa dell’Amministrazione comunale.
Fortunatamente l’emergenza Covid19 è cessata e con essa le disposizioni che limitavano la diffusione del contagio come il distanziamento. Dopo colloquio con le famiglie interessate, da parte dell’Assessore ai Servizi Sociali Elena Lucaroni, del Sindaco Mauro Sclavi e del Consigliere delegato Fabio Montemarani, è stata emanata una Delibera di Giunta in maniera collegiale per accorpare un servizio che in via d’urgenza era stato duplicato nel 2021.
L’Asilo nido del Cuore verrà unificato con il già esistente Asilo N. Green.
Questa duplicazione oggi come oggi non ha più necessità di esistere anche alla luce di diversi fattori tra cui il prossimo rifacimento dell’attuale Asilo Green che verrà ricostruito e vedrà aumentata la capienza dagli attuali 45 posti a 60 con tutti i nuovi criteri per una “casa dell’infanzia” che lo renderanno moderno ed efficiente.
La nostra visione prevede non una chiusura di una struttura bensì il riordino delle attività per l’assistenza all’infanzia nella fascia 0/3 anni all’interno delle 2 strutture di proprietà del Comune che sono: l’asilo “Il Cucciolo” e l’asilo “N. Green”.
In questo periodo di difficoltà economica degli enti pubblici in relazione all’aumento dei prezzi della componente energia oramai fuori controllo e con il rischio di minare gli equilibri di bilancio del Comune abbiamo deciso di ottimizzare e razionalizzare i servizi offerti ai cittadini nei principi di efficienza ed economicità.
Dalla sua apertura l’Asilo del Cuore e fino al febbraio 2023 ha avuto costi di gestione per oltre 320.000 € a fronte di entrate di circa 51.000 €, in media 100.000 €/annui per una utenza media di 7/8 bambini.
La capienza con cui questa struttura era stata approntata in via emergenziale era di 14 posti che alla luce del finanziamento PNRR per l’attuale asilo Green non risulta più necessaria.
Quest’anno oltre all’aumento dell’energia si sommano gli aumenti ISTAT per l’affitto del locale, che va ricordato essere di un privato.
Viene meno, alla luce di una verifica interna, anche la necessità originaria di una struttura in centro storico considerando che una minoranza dei 7/8 bambini vi sono residenti e che potrebbero beneficiare delle altre due strutture comunali.
L’attività educativa continuerà era essere garantita a tutti ma senza sprechi, di questo vogliamo darvene conto anche perché una sana gestione delle risorse garantisce tutti i cittadini.