Approvato il Regolamento per effettuare le sedute a distanza

La Giunta comunale, visto lo Statuto comunale, relativo al funzionamento della Giunta comunale, che non prevede direttamente, né lo vieta, la possibilità di effettuare sedute a distanza e ritenuta la competenza della Giunta stessa in materia di disciplina del proprio funzionamento, in base al principio generale dell’ordinamento secondo il quale ciascun organo, ove non previsto in tutto o in parte in altra fonte di produzione del diritto, disciplini da sé il proprio funzionamento, valutata positivamente la modalità di svolgimento delle sedute collegiali in audioconferenza, videoconferenza e teleconferenza in quanto amplia la possibilità di partecipazione dei membri della Giunta Comunale, ha deciso con apposito atto deliberativo di approvare il Regolamento di funzionamento della Giunta comunale in modalità a distanza.

Pertanto è consentito lo svolgimento a distanza delle sedute della Giunta comunale, in modo tale che uno o più componenti dell’organo e il segretario comunale (o chi lo sostituisce) possano partecipare da luoghi diversi dalla sede ove si riunisce.

La seduta della Giunta comunale può anche essere tenuta in modalità completamente a distanza, in modo tale che tutti i membri, il segretario comunale ed eventuali altri partecipanti siano presenti in luoghi diversi. In tal caso, in via convenzionale, le sedute si intendono effettuate anch’esse presso la sede istituzionale del Comune, ove è allocato il sistema di verbalizzazione e conservazione delle deliberazioni collegiali.

Resta nella facoltà di chi presiede la seduta escludere, all’atto della convocazione, la partecipazione a distanza o altrimenti precisare le modalità di effettuazione della stessa.

Ai fini di quanto previsto, la Giunta comunale svolge le sedute a distanza in modalità telematica, utilizzando tecnologie e strumentazioni adeguate e tali da assicurare:

  1. a) la possibilità di accertare l’identità dei partecipanti alla seduta;
  2. b) la massima riservatezza possibile delle comunicazioni;
  3. c) la massima sicurezza possibile del sistema;
  4. d) che sia consentito a tutti i partecipanti alla riunione la possibilità immediata di:

percepire l’effettiva presenza contemporanea di tutti gli altri partecipanti;

visionare, anche attraverso la procedura informatica, gli atti della riunione;

intervenire nella discussione;

effettuare una votazione palese;

l’impossibilità di partecipare senza che la presenza sia percepita dagli altri

(partecipazione segreta).

Le strumentazioni e gli applicativi adottati devono inoltre essere idonei a consentire la comunicazione in tempo reale a due vie e quindi il collegamento simultaneo fra tutti i partecipanti e a chi presiede la seduta di regolare lo svolgimento dell’adunanza, di constatare e proclamare insieme al segretario i risultati della votazione.

Per lo svolgimento delle sedute a distanza la Giunta comunale si avvale di idonei metodi di

lavoro collegiale che garantiscano l’effettiva compartecipazione, la contemporaneità delle decisioni, la sicurezza dei dati e delle informazioni e la riservatezza.

Per la validità dell’adunanza a distanza restano fermi i requisiti di validità richiesti per l’adunanza in presenza, cosi come per i quorum deliberativi.

Delle circostanze effettive di partecipazione alla seduta il segretario darà evidenza nel relativo processo verbale, indicando i nominativi dei componenti intervenuti in sede e a distanza.

L’organizzazione e l’attuazione amministrativa è di competenza dell’Area Segreteria mentre l’organizzazione e l’attuazione tecnologica-informatica è di competenza dei servizi informatici che dovranno verificare a richiesta l’idoneità degli applicativi e della strumentazione tecnologica da utilizzare.

Contenuto inserito il 08/04/2022

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Autore Ufficio Stampa

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