Questo sito Web utilizza i cookie per consentirci di offrire la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser ed eseguono funzioni come riconoscerti quando ritorni sul nostro sito web e aiutando il nostro team a capire quali sezioni del sito web trovi più interessanti e utili.
Puoi regolare tutto le impostazioni dei cookie navigando le schede sul lato sinistro.
Continuano i lavori di interventi di miglioramento della sicurezza stradale nelle aree urbane
Il Sindaco Pezzanesi e la Giunta, con apposito atto deliberativo, hanno approvato il progetto esecutivo aggiornato denominato “Lavori di interventi di miglioramento della sicurezza stradale nelle aree urbane – viabilità nelle zone semiperifieriche est/ovest- ii stralcio – passerella pedonale” redatto dall’Ing. Nazareno Sagretti per l’importo complessivo pari ad Euro 146.000,00”.
E’ bene ricordare ai cittadini che la passerella – precisa l’Assessore alla Sicurezza e Decentramento Giovanni Gabrielli – è l’ultimo atto di due grandi bandi co-finanziati dalla Regione Marche al 50 % di un progetto globale di circa 1,2 milioni di euro, per la sicurezza stradale denominati 3°, 4°/5° bando sulla sicurezza stradale.
Con il 3° abbiamo realizzato la nuova rotonda sull’intersezione tra viale Bruno Buozzi e viale Terme Santa Lucia, la mega intersezione tra via Filzi, via del Ponte, viale Foro Boario e via Gioacchino Murat, i marciapiedi di viale Foro Boario e la nuova rotonda all’intersezione tra via Nazionale, via Flaminia e viale della Repubblica. Invece con il 4°/5° bando abbiamo realizzato la nuova intersezione tra viale della Repubblica, viale Vittorio Veneto, via Rovereto e viale Labastide Murat ma anche i marciapiedi in via Santa Teresa di Calcutta, dal bar Le Grazie fino alla zona industriale e caserma dei Vigili del Fuoco. Ora – comunica l’Assessore Gabrielli – siamo all’ultimo atto con la realizzazione dell’ultimo tratto di messa in sicurezza dei pedoni con l’attraversamento del fiume Cesolone affluente del Chienti. Infatti andremo a realizzare una passarella per arrivare fino al nucleo abitativo di via Carlo Alberto Dalla Chiesa.
Questo ultimo progetto è stato espressamente voluto dall’Assessore alla Sicurezza Gabrielli che si è battuto per ottenerlo su richiesta del vecchio Comitato di contrada in quanto ritenuto un tratto di strada pericolosissimo per la sua ridotta larghezza sopra il fiume e per i vari mezzi pesanti che la percorrono.
In pratica è stato approvato il progetto strutturale relativo alla realizzazione di un ponte pedonale in acciaio che fa parte del secondo ed ultimo stralcio riguardante gli interventi di sicurezza stradale e completerà l’opera di realizzare un percorso pedonale dedicato e sicuro lungo via Madre Teresa di Calcutta, nel tratto compreso tra le vie Piersanti Mattarella e Carlo Alberto Dalla Chiesa, con particolare riguardo al ponte carrabile di attraversamento del torrente Cesolone privo di marciapiede. L’intervento quindi verrà realizzato nel Comune di Tolentino, in località Le Grazie, in via Madre Teresa di Calcutta, adiacente al ponte carrabile lato valle e sarà di attraversamento del torrente Cesolone.
La struttura prevista è in acciaio zincato a caldo e verniciato, unica campata, parzialmente prefabbricata fuori opera, poggiante su due strutture di fondazione profonde in c.a.. Tale opera, adibita a risolvere una discontinuità morfologica, dovuta alla presenza di un corso d’acqua, è destinata ad un transito esclusivamente pedonale, appartenendo alla III categoria dei ponti stradali.
L’altezza del piano di calpestio della struttura rispetto al punto più basso dell’alveo del torrente varia da un minimo di circa 6.30 m ad un massimo di 6.70 m, con una larghezza dell’impalcato di 2.03 m. La lunghezza totale della passerella è di circa 22 m.
Saranno completamente realizzate in opera solamente le fondazioni in c.a., mentre tutti gli altri componenti la struttura (travi, traversi grigliati di calpestio e parapetti) saranno realizzati in elementi prefabbricati in acciaio.
In particolare l’impalcato è costituito da due travi laterali a doppia T di altezza 70 cm, collegate da traversi in acciaio. L’impalcato di calpestio è costituito semplicemente da un grigliato del tipo anti sdrucciolo e anti tacco, con parapetti laterali metallici.
Informazioni
Autore | ufficio Stampa |